Steingraeber C-212 Chamber Concert Grand
Specifiche
Descrizione
Trattasi del diretto discendente del pianoforte a coda 205 di Franz Liszt del 1873, recentemente adattato alle esigenze dinamiche del 21° secolo. Conserva il fascino del pianoforte per la musica da camera e da 140 anni riscuote lusinghieri consensi Grazie alle continue ricerche, si presta anche all’esecuzione di musica contemporanea.
I ponticelli nel registro medio acuto rilanciano il registro cantabile, mentre un’ulteriore sezione di ponticello nei bassi determina la trasparenza dei suoi registri inferiori. I pianisti, liederisti in particolare, sono sempre stati affascinati da questo equilibrio differenziato tra registri, e il pianoforte di oggi è il risultato di collaborazioni con molti artisti che si sono esibiti al Festival di Bayreuth.
Grazie a suo ricco spettro sonoro e ai suoi registri così ben differenziabili, viene scelto dai pianisti della Vienna University of Music, le università di Dresda, Hanover, Helsinki, Losanna, Lucerna e Monaco, la Chamber Music Hall di Belfort, Linz e San Francisco.